giovedì 30 giugno 2011

Koinè - Creatives are bad


Il contenitore di eventi e discipline “Koinè”, in programma dal 7 al 9 luglio a Cava de’Tirreni, ospiterà la mostra degli scatti realizzati dal fotografo Armando Andreoli per “Trame Africane”. Prevista una raccolta di fondi per sostenere le attività sociali della Onlus nei Paesi in via di sviluppo. L’inaugurazione venerdì 8 luglio, alle ore 9.00, presso la Sala Espositiva Comunale.

Non solo comunicazione, dibattiti ed incontri. Dal 7 al 9 luglio a Cava de’ Tirreni il contenitore “Koinè” sarà anche l’occasione per mettere in mostra gli scatti realizzati da Armando Andreoli per “Trame Africane”. Nata nel 2001, la Onlus ha l’obiettivo di creare concrete possibilità di crescita nei Paesi in via di sviluppo, fornendo alle persone che vivono in condizioni disagiate strumenti ed opportunità di riscatto per migliorare le proprie condizioni di vita attraverso l’educazione sanitaria, l’istruzione, la formazione professionale ed il lavoro.

Armando Andreoli sarà presente nella “città dei portici” per l’apertura della mostra fotografica, prevista venerdì 8 luglio, alle ore 9.00, presso la Sala Espositiva Comunale, sita in Corso Umberto I n. 167 (la mostra sarà visitabile fino alle ore 21 di venerdì 8 e sabato 9 luglio). Per l’occasione sarà predisposta una raccolta di fondi finalizzata a sostenere le attività del progetto “Trame Africane”.

“Trame Africane” è un’organizzazione non lucrativa con finalità sociale. Il suo scopo è, appunto, quello di aiutare le persone che vivono in condizioni disagiate e sostenerle lungo la via del riscatto sociale ed economico, offrendo loro la possibilità di riprendere in mano il proprio destino. Un destino che passa solo attraverso la proposizione di mezzi e strumenti che rendano tali persone attori della propria vita e non spettatori passivi.

Il compito di “Trame Africane” è perciò quello di creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile che non si ferma all’assistenzialismo, ma che cerca di mettere a disposizione delle popolazioni disagiate nuove strutture, conoscenze e competenze, di creare opportunità di lavoro, formare figure professionali ed intervenire con corsi di promozione sociale e di prevenzione.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, il fotografo Armando Andreoli, Vice-presidente di “Trame Africane”, sarà “accompagnato” da Carmine D’Alessio, Ceo MTN Company, da Giampiero Cito, direttore creativo di Milc, e da Giovanni Del Vecchio, consigliere comunale delegato alla Cultura.

“Koinè” e “Creatives are Bad!” sono dalla parte di “Trame Africane”. E tu?
Quando: dal 7 al 9 luglio 2011
Dove: Cava de' Tirreni

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mercoledì 29 giugno 2011

Calici di stelle


Manifestazione delle Città del Vino che ogni anno, nella notte di San Lorenzo, anima i luoghi più incantevoli d'Italia e durante la quale è possibile degustare vini abbinati ai prodotti tipici del posto.
In contemporanea vengono organizzati anche altri eventi: cinema all'aperto, spettacoli folcloristici, mostre, concerti, osservazioni delle stelle, visite ai luoghi di interesse storico-culturale, recital di poesie, passeggiate.
I luoghi scelti sono le piazze, i centri storici, i castelli, le cantine delle aziende vitivinicole, ma anche gli spazi all'aperto e la natura.
Obiettivo di "Calici di Stelle" è quello di avvicinare più persone al mondo del vino cercando di coinvolgere anche i numerosi turisti che in agosto frequentano i luoghi di villeggiatura e le città d'arte che fanno parte dei territori del vino.
L'organizzazione è a cura del Forum dei Giovani di Campoli del Monte Taburno, che ogni anno arricchisce l'evento con nuove iniziative e destina una parte del ricavato alla diocesi di Ouahigouya, in Burkina Faso.
Info: 339.1884603 - 334.8616538 - 340.7728168
Quando: dall'8 al 10 agosto 2011
Dove: Campoli del Monte Taburno

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Cena con delitto



Essere testimoni di un delitto durante un ’invito a cena è qualcosa di molto particolare...
L’invito a cena con delitto vi aspetta per mettere in gioco le vostre qualità investigative, aguzzare l'ingegno e prestare attenzione a ogni particolare.

Una serata diversa con colpi di scena e tanto divertimento.

Programmazione:
Serata Palcoscenico - Cena con Delitto - Serata Mistery - Serata Cabaret

1 Luglio Cena con delitto - Pompei - Le Scerì
2 Luglio Serata Mistery - Salerno - Below
9 Luglio Cena con delitto - Eboli - Terrah
15 Luglio Serata Mistery - Salerno - Masseria il Patriarc
29 Luglio Cena con delitto - Giffoni - Castelrovere la Meridiana

Per info e prenotazioni contattare: 3493746146 - 3460103854
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 
Info: Facebook

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lunedì 27 giugno 2011

Festa di Monte Castello 2011


Dal 1656 la Festa di Montecastello a Cava de' Tirreni ricorda la grazia ricevuta in seguito al tragico evento in cui la popolazione subì una devastazione a causa della pestilenza.

I parroci organizzarono allora una processione, che dalla parrocchia dell'Annunziata arrivava fino al Monte Castello, nell'ottava del Corpus Domini. Le preghiere vennero ascoltate e l'epidemia terminò il suo corso, così, da allora, i devoti cavesi rinnovano la processione per la grazia ricevuta ogni anno.

Oggi la festa è una delle principali manifestazioni sia religiose che folcloristiche del territorio, un momento sentito e atteso con entusiasmo da tutta la cittadina.

Protagonista della festa è il “pistone”, o “archibugio”, antica arma del Cinquecento che tuttora il gruppo dei “pistonieri” fa esplodere con colpi a salve per dimostrare la “gioia” e celebrare la festa. I festeggiamenti hanno inizio con la santa messa e gli onori al Santissimo Sacramento e il tradizionale giro dei pistonieri che per un intero giorno fanno risuonare nella vallata gli archibugi.

Durante i tre giorni di festeggiamenti si susseguono spettacoli di sbandieratori e pistonieri, la rievocazione storica della vicenda, con il corteo degli appestati per le vie del centro storico in abiti d'epoca, le degustazioni dei piatti tipici cavesi, come la milza, la soppressata, le melanzane con la cioccolata, la pastiera di maccheroni, e il buon vino. A conclusione della manifestazione il grandioso spettacolo pirotecnico dal Monte e l'incendio al Castello.

Quando: dal 30 giugno al 2 luglio 2011

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mercoledì 22 giugno 2011

Ischia Film Festival 2011

Anche quest’anno Ischia ospita cinema di qualità con proiezioni, incontri ed eventi interessanti e diversi che si svolgeranno all’interno della manifestazione Ischia Film Festival 2011. Dal 2 al 9 Luglio, avrà luogo la nona edizione del Festival, presso il Castello Aragonese e altri luoghi affascinanti e magici dell’isola, con un programma denso di proiezioni tra cortometraggi e documentari made in Italy e non solo.

Partendo da sabato 2 luglio, ogni sera sarà avvolta nella settima arte, con film, cortometraggi e e documentari, alternati con incontri interessanti e curiosi con attori, registi, scenografi e altri addetti ai lavori, tra quelli più affermati e gli emergenti. Infatti l’Ischia Film Festival non vuole solo celebrare il cinema e i professionisti del settore che già conosciamo, ma vuole dare spazio anche ai nuovi artisti che dovranno essere gli artefici dei nuovi capolavori del futuro.

In occasione dell’Ischia Film Festival, parallelamente si svolgerà il IX Convegno Nazionale sul Cineturismo, per far conoscere e illustrare meglio al pubblico e a tutti gli interessati l’importanza che ricoprono anche i luoghi dove si girano i film e dove la magia prende vita, facendosi forte dello scenario che lo ospita, molte volte più protagonista del protagonista stesso. Il Festival si svolgerà in diverse sezioni. “Primo Piano” e “Scenari” sono sezioni fuori concorso, quindi senza progetti in gara, mentre la sezione “Premio Ischia” è costituita da tutti i corti nazionali e internazionali, documentari e film in gara per conquistare l’isola e vincere il titolo di vincitore del Festival di quest’anno. Inoltre la sezione “Location Negata“, molto originale, mostrerà tutte quelle opere che trattano il tema dei danni e soprusi subiti dal territorio italiano durante gli ultimi anni. Insomma un evento ricco di cinema e non solo, da non perdere.
Quando: dal 2 al 9 luglio 2011
Dove: Ischia - Castello Aragonese

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domenica 19 giugno 2011

Giancarlo Siani, un cittadino come noi

Sarà presentato presso il Comune di Nocera Superiore il libro “Giancarlo Siani…e lui che mi sorride”, volume pubblicato dalla Round Robin Editrice e dedicato alla figura del giornalista napoletano, assassinato a soli 26 anni dai killer della camorra.

A presentare il libro saranno gli editori della Round Robin, assieme al collettivo paganese PERPARTITOPRESO, l’Associazione socio-culturale TUDIG, i fondatori di RADIOSIANI, il cantautore Marco Smorra, l’Avvocato Giuseppe Salvi.

I relatori costruiranno un vero e proprio dibattito sulla figura del giornalista Siani, sulle problematiche sociali della Campania e sull’attivismo giovanile teso alla ricostruzione sociale, culturale, politica del territorio
campano e in particolare dell’Agronocerino-sarnese.

Giancarlo Siani era un giovane giornalista, precario del Mattino, i cui articoli tendevano a svelare verità scomode, legami tra camorra, politica e imprenditoria locale, e a mettere l’accento sul degrado che soffocava il territorio napoletano.

Condannato a morte dalla camorra per un articolo scritto in merito alla battaglia interna che vedeva protagonisti i clan Bardellino, Nuvoletta e il boss Valentino Gionta, fu ucciso dai killer il 23 settembre 1985.

Il libro della Round Robin vuole testimoniare l’operato di Siani, il suo essere cittadino attivo oltre che giornalista coscienzioso, e mettere in luce il suo personaggio, da troppo tempo dimenticato, balzato agli onori delle cronache ultimamente anche grazie al film di Marco Risi, “Fortapasc”.

Proprio a partire dalla figura di Siani, i giovani di Perpartitopreso, Tudig e RadioSiani porteranno la loro testimonianza di cittadini attivi, il cui obiettivo comune è quello di ricostruire il tessuto sociale campano, ormai
sfilacciato e logorato dal degrado in cui è caduto. I loro interventi saranno arricchiti dalle performance del cantautore Marco Smorra, i cui testi parlano dei mali e delle speranze del nostro territorio, dalle letture dell’attrice Nella Califano e dall’esperienza di avvocato penalista, presidente di Nova Sociale ed ex-sindaco di Nocera Superiore, Giuseppe Salvi.

Info: Davide Speranza - 3397263428 (Ufficio stampa) 
Quando: Venerdì 24 giugno 2011 - ore 19.00
Dove: Aula Consiliare del Comune di Nocera Superiore (SA)

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sabato 18 giugno 2011

Festa dei Gigli - Nola

Arriva a Nola l’appuntamento con la tradizione secolare, antica più di mille e cinquecento anni, ma per nulla sbiadita dal tempo. E’ la festa dei gigli, degli otto obelischi di legno alti 25 metri, interamente ricoperti da decorazioni in cartapesta per lo più religiose, e la barca che vengono condotti a spalla dagli uomini delle 9 confraternite ballando la paranza, al ritmo di marcette e fanfara.
 Tra le novità di questa edizione 2011, il premio Giglio d'Oro per il cittadino nolano che da più tempo vive all'estero e Giglio d'Argento per quello che vive in Italia. Inoltre in programma numerosi intrattenimenti che anticipano la festa religiosa, come l'incontro di giovedì 16 giugno 2011 con “Musica dei Gigli in Concerto”, le serate di moda e danza con la madrina d’eccezione Carla Fracci, Gino Rivieccio Show e la sua orchestra, i Sonics e gli Zero Assoluto. Ma è quando le campane annunciano con i loro rintocchi l’uscita del busto di San Paolino che esplode l'entusiasmo collettivo. il momento più atteso resta. Al termine della processione, concerto bandistico e fuochi d’artificio salutano il santo al prossimo anno e alla prossima paranza.
Quando: dal 16 giugno al 6 luglio
Dove: Nola - Centro storico

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domenica 5 giugno 2011

Ravello Festival 2011

Racchiuso in poco meno di due mesi, il Ravello Festival 2011 propone circa cinquanta eventi, alternando concerti sinfonici e cameristici, balletti e performance jazz, incontri con scrittori e mostre, momenti di formazione e omaggi alla tradizione musicale (napoletana e non solo). Ad onta, dunque, di una situazione economica non facile, il Festival conserva il suo format multidisciplinare ed una dimensione inequivocabilmente internazionale, presentando molti spettacoli in prima o in esclusiva, concedendo attenzione imprescindibile all’originalità dei contenuti.
Il Viaggio, tema conduttore dell’edizione, verrà declinato attraverso la proposta di alcuni eventi che si richiameranno in maniera esplicita al Leitmotiv dell’anno, formando una sorta di fil rouge percepibile, ma non esclusivo, nell’ambito del fitto cartellone.
Per la prima volta, dal 2003, il Ravello Festival rinuncia all’articolazione in più sezioni, compattandosi intorno ad un’unica direzione artistica, affidata a Stefano Valanzuolo (direttore generale del Festival nel 2009 e 2010).
L’edizione 2011 punta forte, come di consueto, sulla magia del Belvedere di Villa Rufolo, palcoscenico privilegiato delle proposte sinfoniche, ma accede per la prima volta, in modo frequente e regolare, al nuovo Auditorium “Oscar Niemeyer”, che ospiterà numerosi eventi cameristici.
Ed è proprio in Auditorium che si inaugura il Festival, con la performance di Philip Glass (8 luglio), uno dei padri nobili della musica contemporanea, il cui recital pianistico sarà contrappuntato per la prima volta dalle immagini proiettate di Francesco Clemente: la selezione delle immagini è stata curata personalmente da Glass e Clemente, a New York. L’indomani (9 luglio), Villa Rufolo si aprirà alla musica sinfonica con la Orchestre Philharmonique de Strasbourg, affidata a Claus Peter Flor, direttore tedesco con trascorsi importanti; solista sarà Kolja Blacher, violinista prediletto da Claudio Abbado. Il weekend inaugurale si chiude (10 luglio) con il debutto in Campania del prodigioso pianista cinese Haochen Zhang, vincitore dell’ultima edizione del prestigioso Concorso “Van Cliburn”.
Sempre nei primi giorni di Festival, si segnala l’inaugurazione della mostra curata dal Museo del Teatro di San Carlo, che mette insieme costumi, bozzetti e elementi scenici di allestimenti d’opera (wagneriani e non solo) legati al tema del viaggio, nel senso di esotismo e scoperta.
Il secondo weekend di Festival porta a Ravello “Il flauto magico” nella versione coloratissima dell’Orchestra di Piazza Vittorio (16 luglio), quindi celebra Liszt (17 luglio), nel secondo centenario della nascita, con la prestigiosa Orchestra “Cherubini”, fondata da Riccardo Muti, e Michele Campanella nella doppia veste di direttore e solista. Da segnalare, nella stessa settimana, due incontri di parola molto interessanti: il primo con Federico Rampini (14 luglio), scrittore e inviato de “la Repubblica”, il secondo con il celebre documentarista e scrittore Folco Quilici (16 luglio).
Giornate intense quelle comprese tra il 21 ed il 23 luglio: si apre con la presenza prestigiosa di Wynton Marsalis, trombettista insigne e jazzista tra i massimi del nostro tempo, alla testa della Jazz at Lincoln Center Orchestra, straordinaria band newyorkese. Due giorni dopo, Ravello ospita il tradizionale concerto wagneriano, lasciando a John Axelrod ed all’Orchestra del San Carlo il compito di celebrare un rito musicale molto sentito; solista d’eccezione il soprano Martina Serafin, cantante austriaca in prepotente ascesa internazionale. Tra le due date, l’Auditorium Niemeyer accoglierà Christophe Coin (22 luglio), violoncellista francese di assodato talento e specialista del settore barocco e classico.
Il viaggio del Festival passerà per la Spagna il 29 luglio, proponendo Soledad Barrio con la compagnia di danza Noche Flamenca, di ritorno da un tour trionfale a New York e per la prima volta in Italia. Un debutto è anche quello della Orchestra Filarmonica di Hanghzhou (30 luglio), complesso tra i più attivi e apprezzati in Cina (dove si esibisce in un auditorium fantastico), con il violinista Ning Feng, pluripremiato in vari concorsi internazionali, tra cui il “Paganini”. L’ultima settimana di luglio si chiude col ritorno della giovanissima “JuniOrchestra!” di Santa Cecilia (31 luglio) e con l’inizio della tre giorni intitolata “Guitar Corner” (31 luglio - 2 agosto), che vedrà sfilare a Ravello fuoriclasse delle sei corde come Roland Dyens e David Tanenbaum.
Il mese di agosto opera più di una digressione dal tradizionale repertorio classico: mercoledì 3, ad esempio, si esibisce Raphael Gualazzi, fresco vincitore di Sanremo Giovani, che proprio a Ravello debuttò, quasi sconosciuto, nel 2007; il 12 agosto, invece, sarà la volta di Peppe Servillo con il Solis String Quartet: è affidato a loro l’omaggio originale e sentito che Ravello, ogni anno, riserva alla musica napoletana.
Ma agosto è anche il mese del tradizionale ed attesissimo Concerto all’Alba: quest’anno spetta alla giovane Orchestra Mitteleuropea illuminare la notte di San Lorenzo e accompagnare il pubblico di Villa Rufolo fino allo spuntare del sole nel più suggestivo dei concerti di Ravello (da segnalare la presenza solistica del giovane clarinettista Giovanni Punzi). Sempre sul versante classico, segnaliamo l’inedito e straordinario incontro tra due quartetti d’archi di estrazione assai diversa, quello della “Simon Bolivar” di Caracas e quello della Scala: suoneranno insieme, il 13 agosto, nel segno di Mendelssohn. Un modo, questo, anche per celebrare la prossima nomina del venezuelano Dudamel alla testa dell’orchestra milanese. In ambito cameristico, poi, non si può non rimarcare la presenza del sestetto d’archi formato dalle prime parti dei leggendari Beliner Philharmoniker (7 agosto).
Importante la presenza della Scuola Holden, diretta da Alessandro Baricco, che in Villa Rufolo organizza un corso di scrittura creativa dedicato al Viaggio, con Antonio Scurati in veste di docente principale; lo stesso Scurati, in un’unica serata, riproporrà a Ravello il format di “Officina Italia”, coinvolgendo scrittori affermati ed esordienti sulla scia di un’iniziativa letteraria premiata, a Milano, da notevole consenso.
Nella seconda metà di agosto, oltre ad uno stimolante incontro con Ernesto Ferrero sulla figura di Salgari e ad un doveroso omaggio a Schubert, autore legato intimamente all’archetipo del viaggiatore, spiccano almeno tre proposte di grande caratura. La prima assoluta di “Hanno tutti ragione”, spettacolo che Paolo Sorrentino ha tratto dal suo fortunato libro dello scorso anno, affidando a Iaia Forte il ruolo di Tony Pagoda (già caro a Toni Servillo); il Gala che vedrà danzare in Villa Rufolo i primi ballerini del leggendario New York City Ballett (19 agosto); l’anteprima del nuovo spettacolo scritto da Nicola Piovani e ispirato, non a caso, a “I viaggi di Ulisse”: sarà questo, il 27 agosto, l’evento che farà calare il sipario sul Ravello Festival 2011.
Quando: 8 luglio 2011 - 27 agosto 2011
Dove: Ravello
Wikio

Ravello Festival 2011 spot 15'' from Roberto Vuilleumier on Vimeo.

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